TinyDropdown Menu

03 aprile 2012

..GiveMe Five! ...


Eccoci qui due giorni dopo, siete ancora sazi? Io si.
Una scorpacciata di goals così non la si faceva da tempo. Del resto era l'ora di pranzo e la Roma ci ha servito cinque portate.
In effetti è stato proprio come andare al ristorante di domenica. Inizialmente un po' di caos, tanti bambini, come sugli spalti dell'Olimpico per via del settore Famiglie, e i giocatori che, come camerieri, sembravano un po' spaesati. Quando sei seduto da 15 minuti e ad essere servito non sei tu ma l'ultimo arrivato che si chiama Caracciolo e il suo tavolo (il Novara) passa in vantaggio, è il momento che vorresti alzarti e andartene via. Fortuna che noi siamo pazienti, anche perché la fame è tanta, troppa e ti convinci che il turno successivo tocca a te, per forza.
Così è stato anche in campo. Ad aprire le danze Marquinho e a proseguire tanti altri amici.
Il primo della serie è stato Osvaldo, che ha così raggiunto quota dieci nella classifica delle reti realizzate, con somma gioia dei tifosi e dell'Espaniol. Il mio Ovomaltino, si è ripreso la Roma! E' il capocannoniere giallorosso e dire che lo avevo eletto il mio nuovo acquisto preferito da mesi, è proprio da bionda stupida, quindi non ve lo dirò.
Il Guru non ero riuscita a sentirlo e per scaramanzia a partita iniziata non l’ho di certo chiamato. La pausa tra primo e secondo temo vola via tra spuntini veloci e caffè Borghetti.
Quando si ricomincia Simplicio (ribattezzato per l'occasione Supplì...cio) è capace di una delle sue azioni, che ti fanno dire:
"Ci mette sempre l'anima!E' un grande!" Segna e rimane fermo nell'area di rigore, dopo aver realizzato una palombella da fare invidia al creatore dei pallonetti per eccellenza, si gode l'ovazione dello stadio.
Tutti in piedi, lo osannano. Lui ringrazia. Arrivati alla terza portata eravamo quasi certi che la scorpacciata fosse terminata. Sorpresa!
Il banchetto è abbondante è una prova generale della colazione pasquale a dir la verità di una Pasqua multietnica.
Dopo la faijoada, l'asado e una caipirinha, c'è ancora spazio per una fetta di jamon serrano firmato Bojan e di una bella bistecca argentina servita da un cameriere che a dire il vero, voleva far capire al Novara di essere davvero alla frutta, Lamela!
Unica nota dolente del menù, il sushi di Morimoto, non perché non fosse buono, ma perché era decisamente fuori contesto!
A pancia piena ce ne siamo tornati a casa ognuno con i suo proclami:  "Sazi, siamo sazi ma la qualità lasciava un po' a desiderare" e poi: "Non siete mai contenti! Abbiamo stravinto" e infine: "Mancava solo il gol di Totti" (Ora chi indovina di chi è stato questo ultimo commento vince un uovo di cioccolato)
Il Guru finalmente è raggiungibile. Lo ascolto, felice ma non troppo, concordare con chi si è lamentato di un brutto gioco:
"Il Novara è proprio poca cosa...il gioco espresso non è stato bello ma prendiamoci i lati positivi: si sono sbloccati un po' di marcatori e ci siamo portati a casa tre punti". Ipse dixit e bisogna pur imparare ad accontentarsi nella vita.
Tre punti per avvicinarci al terzo posto. Le altre si fermano e noi avanziamo. Questa sarà in tutti i sensi la settimana della Passione. Quattro giorni per concentrarsi e completare il miracolo per Pasqua, che vi auguro a tutti di festeggiare nella più classica tradizione italiana: corallina, frittata, torta al formaggio e cioccolata!
Quindi teniamoci a digiuno fino al week end, perché nel futuro prossimo avremo incontri che potrebbero metterci a dieta e sia mai che ci presentiamo sciupati...parola di Tacco12

PostScriptumPrimavera: per chi fosse a secco di Derby, domani a giocarselo è la Primavera di Mister DeRossi che punta allo scudetto. ...FORZA RAGAZZI!

PostScriptumLaziale: Oggi non sfotto gli aquilotti...voglio solo ricordare un calciatore che davvero per loro è stata un simbolo.
Un saluto a Giorgio Chinaglia perché quando vengono a mancare giocatori che hanno fatto la storia, siamo tutti un po’ orfani.

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...