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30 aprile 2014

La Passione per il Calcio è anche Donna

IV Lezione per le Donne che odiano il Calcio, la rubrica che scrivo per pinkroma il webmagazine al femminile della Capitale

Spot della Lega Calcio

 

Il tema scelto per questa settimana non è tattico e legato a regole o schemi. No, questa volta ho deciso di parlare di Cuore, Passione, di quell'emozione che ti spinge a tifare per una squadra da quando nasci a quando muori con lo stesso amore che si ha per un genitore o un figlio, con la stessa fede per cui preghi il tuo Dio, con un solo scopo : sognare. 
La Passione per il Calcio è quella che rende tutti uguali adulti e bambini, ricchi e poveri.
Ecco ho cercato di spiegare questo alle Donne che odiano il Calcio...eccolo qui su

La Passione per il Calcio delle calciatrici tedesche | foto udine20.it

29 aprile 2014

Mercato dei Fiori per avere una Terrazza Meravigliosa

Il Mercato dei Fiori di Roma è un luogo dove è sempre Primavera

Il Mercato dei Fiori di Roma

Lo sapevate che a Roma c'è un luogo dove è Primavera tutto l'anno e dove, una volta entrati, non avrete mai più la forza di uscire? 
Sto parlando del Mercato dei Fiori che si trova in via Trionfale, 45, zona Prati. Due piani di fiori e piante di ogni tipo e per ogni stagione. Da quelle profumate e fiorite a quelle grasse, dagli odori per arricchire la propria cucina di verde ai fiori multi colore. 
Aperto al pubblico il martedì mattina, questo è il Mercato che rifornisce Roma e dintorni. I prezzi sono concorrenziali e creano dipendenza. 

Una terrazza romana ricca di fiori, vi piace?


Proprio qualche giorno fa leggevo un articolo sulle Terrazze di Roma, un'esplosione di luoghi magnifici riscoperti a seguito de La Grande Bellezza di Sorrentino.

La mia di terrazza non ha la vista su SanPietro e nemmeno sul Pantheon, però è bella e tanto.
20mq d'intimità, aria e sole tutti per me. Lei è stata il motivo per il quale ho scelto la mia casa e ogni Primavera faccio di tutto pur di vederla pulita, ordinata e fiorita!
E' il mio terrazzo sul mondo, la mia scala verso il cielo. 

Così, questa mattina sono andata a fare la mia solita passeggiata al Mercato dei Fiori.
Ho cercato rose rampicanti e gerani francesini e mi sono imbattuta nella Barba di Giove ( non quella dei Frati, come ho detto alla fioraia) e nel Mesembryanthemum (che non è, come avevo capito inizialmente: "Me sembri Antemio!") .
La Barba di Giove è una pianta che scivola verso il basso, verde durante l'inverno e fiorita di rosa durante questo periodo fino al termine dell'estate. Adatta per scendere dai balconi, vuole poca acqua (solo quando è asciutta) e mal sopporta il vento. 
Il Mesembryanthemum è anch'essa una pianta sudafricana amante del sole e pronta ad esplodere in un fucsia al limite del fluorescente. Allegra e cicciotella regala sorrisi a chi l'ammira. 
Si perchè i fiori parlano, riempiano la vista passando dal cuore e ti appagano come fossero un bicchiere d'acqua all'ora di mezzogiorno in pieno caldo tropicale.
Rose rampicanti al Mercato Dei Fiori

Quale Piante e Fiori comprare da mettere sulla propria terrazza o sul proprio balcone?
Sicuramente dipende dallo spazio che si ha a disposizione. Per fortuna ne ho molto perchè davvero non saprei da dove iniziare.

25 aprile 2014

Donne che odiano il Calcio: terza lezione

Donne che Sognano il Calcio...Sognando Beckham, film 2002


Terzo appuntamento con le Lezioni per Donne che odiano il pallone! 
Ne parlo su www.pinkroma.it il link è quello che segue:
http://pinkroma.it/blogger/lezioni-per-donne-che-odiano-il-pallone-il-calcio-di-rigore-by-chiara-gargioli/


24 aprile 2014

Suor Cristina, Papa Francesco, Giovanni Paolo II e Giovanni XXIII : quando la Chiesa è Rock


Suor Cristina, star di The Voice

 

Suor Cristina, Papa Francesco, Giovanni PaoloII e Giovanni XXIII non sono i componenti di una nuova band eppure vantano un seguito degno delle grandi star musicali. 


Che la Chiesa abbia trovato la giusta chiave per tornare a coinvolgere i giovani?
 
Sarà questo momento di crisi che spinge tutti alla ricerca di una "sacralità" persa o semplicemente più genuina, fatto sta che Suor Cristina e Papa Francesco sono entrati nelle case facendo breccia anche nei cuori più arrugginiti. 

Ma chi sono questi nuovi missionari del ventunesimo secolo?
 
Suor Cristina Scuccia è una delle concorrenti di The Voice, il reality musicale di Rai2 che ha tra i suoi giudici Raffaella Carrà. La sua partecipazione al trasmissione a spiazzato molti. Inizialmente pensata come trovata pubblicitaria, con il passare delle puntata, la suora canterina sta convincendo anche i più scettici spopolando sui social e vincendo sfida su sfida l'accesso alle qualificazioni successive. 
Ecco qui uno dei suoi video: 


Prossima tappa i Knockout questa sera.
Suor Cristina, classe 1989, è siciliana e ha preso i voti i primi voti nel 2012. 
Una ragazza spigliata, simpatica che ha trovato la fede recitando in un recital delle Suore Orsoline. 
 Se le si chiede "Perchè the Voice?" lei risponde candidatamente che: 

"Ho un dono e ve lo dono!" e poi aggiunge: "Ho capito che il mio è un bel messaggio da trasmettere. Papa Francesco parla di una chiesa madre. Mi piacerebbe che la gente pensasse che la chiesa è ovunque, può stare con tutti. Solo perché siamo suore non possiamo esibirci? Chi lo ha detto? È un messaggio forte quello di una giovane che consacra la propria vita a Dio e continua a fare cose come qualsiasi persona della mia età. Il mio è un messaggio di fedeltà e amore che trasmetto tramite la mia voce".

Suor Cristina con la sua voce ha già superato i confini ottenendo i complimenti di Alicia Keys e Whoopi Goldberg che hanno condiviso i suoi video musicali.

Papa Francesco, un Papa Rock

Di Papa Francesco sappiamo già molto. Dopo un anno dal suo Pontificato il suo modo "rivoluzionario" di concepire la Chiesa ha rotto gli schemi più antichi e dato una speranza a chi l'aveva persa. Ha parlato di gay e di preti pedofili senza timore. Si è schierato dalla parte dei deboli. Ha baciato i fedeli in piazza. Papa Francesco, anno 1936, è Rock come Suor Cristina e un grande appassionato di calcio. 


19 aprile 2014

Pasqua: La Torta al Formaggio e Corallina

La Torta al Formaggio e Corallina di Pasqua i segreti per una ricetta classica e sempre buona.


La Torta al Formaggio di Pasqua, per alcuni Casatiello, è una ricetta che ha mille versioni. Quella che vi sto per mostrare oggi l' ho imparata da un amico, di origini napoletane, e che oltre al pregio di essere buonissima è anche facile da preparare.
Quindi bastano pochi ingredienti e un paio di orette e il gioco sarà fatto! Con questa ricetta conquisterete chiunque...anche le suocere più cattive. 
Ma procediamo con ordine. 

INGREDIENTI

Un panetto di lievito di birra, 1/2 bicchiere di latte, 4 uova, 400gr di farina oo, 200gr di burro, 200gr di corallina, 200gr di provolone piccante, un pizzico di sale, un pizzico di zucchero.

 
Torta Formaggio e Corallina ecco gli ingredienti


PROCEDIMENTO

Sciogliere il lievito di birra in mezzo bicchiere di latte tiepido

lievito sciolto nel latte
Versare il contenuto in un recipiente e aggiungere 4 uova, poi la farina setacciata e il burro precedentemente fuso

uova, lievito
Mescolare bene e aggiungere il salame corallina e il provolone piccante tagliati a dadini. 
Un pizzico di sale e uno di zucchero

corallina e provolone piccante tagliati dadini
Creare con la farina una palla e segnare uno spacco a croce sulla parte superiore

Panetto di Torta al Formaggio prima della lievitazione
 Adagiare su un vassoio e coprire con un panno asciutto. Lasciare lievitare per un'ora. 

Panetto di Torta al Formaggio dopo un'ora di lievitazione

Quando il panetto sarà lievitato infornare a 180° per circa 40 minuti.
 Prova stecchino per vedere se l'interno è cotto. 
A quel punto spegnere il forno, far raffreddare e servire. 

La Torta di Formaggio e Corallina è ottima per la colazione di Pasqua, come aperitivo o antipasto. Gustosa come merenda, perfetta per pranzo o per cena, praticamente buona sempre anche quando non è Pasqua. 

18 aprile 2014

Gabriel Garcia Marquez morte dell'uomo che mi ha insegnato l'Amore

"Pensare che un milione di persone avrebbero potuto leggere qualcosa che ho scritto nella solitudine della mia stanza con ventotto lettere dell'alfabeto e appena due dita mi sarebbe sembrata una completa follia"

Gabriel Garcia Marquez detto  "Gabo"

Gabriel Garcia Marquez a 87 anni ha chiuso gli occhi per sempre.
La sua scomparsa è stata per me una notizia dolorosa. Uno dei miei miti è morto, se n'è andato per sempre e si è portato via con se il mio sogno di conoscerlo.

Era nato ad Aracataca nel 1927.
Primo di sedici fratelli è figlio di un telegrafista e di una chiarovveggente. E' cresciuto con i nonni materni: il colonello Nicolas Marquez e la sua consorte Tranquilina Iguaràn una grande conoscitrice di fiabe e leggende locali. Il narratore che ha esordito come giornalista ha avuto un'infanza pregna di magia la stessa che riverserà nella sua opera di narratore.
Già nel 1947 inizia a scrivere storie, solo ventanni dopo uscirà la sua opera più acclamata: Cent'anni di solitudine.
Da quel momento in poi sarà un'escalation di successi fino ad arrivare al Premio Nobel per la Letteratura di cui sarà insignito nel 1982.
Il suo stile narrativo rientra nel movimento definito magico - realista e che vede protagonisti molti scrittori sudamericani. 
Tante le sue opere che meritano attenzione, non sarò qui ad elencarle, non avrebbe senso. 
Preferisco scrivere alcune delle sue frasi...quelle che mi hanno colpito mentre leggevo L'Amore ai tempi del Colera
 
Ecco come definisce La vedova di Nazaret, amante di Florentino Ariza:
  
"...non ebbe mai la pretesa di amare né di essere amata, pur avendo sempre la speranza di trovare qualcosa che fosse come l'amore, ma senza i problemi dell'amore."
 
E ancora su Fermina Daza e Florentino Ariza
 
(...) erano riusciti a essere amanti intermittenti per quasi trent'anni grazie al loro motto da moschettieri: "Infedeli, ma non sleali". 

16 aprile 2014

Daje De Tacco e Daje De Punta: la mia rubrica su Cosedell'altrogusto

Ragazzi/e appassionati di cucina e di tradizione, 


volevo segnalarvi la mia rubrica settimanale su:
Un viaggio attraverso i piatti tradizionali romani con qualche cenno storico e le ricette tramandate dai nonni. 
Vi aspetto!

12 aprile 2014

PUNTARELLE ALLA ROMANA, FACILE E BUONO

Puntarelle con le alici anche dette alla romana

Tutti le amano e tutti le vogliono, cosa??? Le Puntarelle!!!
Il pranzo si avvicina e siete stufi dei soliti contorni, ecco la soluzione. 
Di seguito la ricetta all'interno della rubrica Daje de Tacco sul sito Cose dell'Altro Mondo
http://www.cosedellaltrogusto.it/puntarelle-in-salsa-dalici/

10 aprile 2014

Scarpe Sposa: imparare a indossare i tacchi il giorno del matrimonio


Scarpe da Sposa: chiuse o aperte?

Scarpe da sposa: quale indossare e come imparare a portarle senza mostrare segni di sofferenza sul volto?

A Roma, presso La Maison Blanche in via dei Montoro, la image consulting Emanuela Scanu e il lifestyle e bonton wedding consulting Pascal Varvicchio hanno tenuto un corso di portamento per le future spose.
Munite di Tacco12 le fidanzatine, ancora per poco, hanno imparato in due ore a come sopportare il dolore di una scarpa elegante quando si è costretti a trascorrere molto tempo in piedi.
Non solo spose ma anche sorelle, testimoni e damigelle hanno accompagnato le loro amiche per essere tutte perfette nel giorno più bello.

Come scegliere le scarpe?

Scarpe da Sposa: quali scegliere?


Le scarpe della sposa devono essere comode e per capire qual è la scarpa adatta Emanuela Scanu suggerisce alle sue "alunne" un trucco semplice: mettersi davanti allo specchio, scalze e tirarsi su finchè si rimane in equilibrio.
 A quel punto bisognerà che qualcuno, una sorella, il futuro maritino o la mamma, prenda la misura dei centimetri che passano tra il tallone e il pavimento.
Il gioco è fatto.  Si passa al successivo step: comprare le scarpe.

Le scarpe da sposa devono essere chiuse.
Se si segue l'etichetta con estremo rigore non sono ammesse deroghe.
Una decolte classica, con tacco a piacimento (mai oltre i 12 cm perchè rischia di essere ingestibile) meglio se con un piccolo plateau è la soluzione ideale.

Tante le grandi firme che ne producono di splendide da Pura Lopez a Jimmy Choo, da Alberta Ferretti a Fendi.
C'è solo l'imbarazzo della scelta.
Emanuela Scanu durante la lezione di portamento alla Maison Blanche
Cenerentola sapeva qual era la sua scarpetta appena l'ha sentita al suo piede, così anche la sposa calzando la scarpa dei suoi sogni strabuzzerà gli occhi e vedrà cuori ovunque: quella sarà la sua scarpa. 

Le scarpe per la sposa sono fondamentali quanto il vestito.
Quando si scende dall'auto, per esempio, un attento fotografo immortalerà l'attimo e quelle scarpe saranno sull'album delle nozze per sempre.

Emanuela Scanu spiega con dimestichezza e leggerezza come sopportare il dolore e non perdere il sorriso quando si trascorrono diverse ore in piedi.

Contrarre la pancia, come in una lezione di danza classica, questo è il segreto
Vietato inarcare la schiena, gli ospiti se ne accorgerebbero e la sposa si ritroverebbe presto con meno dolori ai piedi e molti di più alla schiena.

A turno le future spose marciano nel bellissimo atelier che Ilaria e Davide Raciti hanno messo a disposizione per questo evento.
Due padroni di casa deliziosi che hanno interrotto i loro invitati solo per l'intervallo a base di tea e macaron offerti da Ladurèe, che ha una vetrina fissa all'interno dell'atelier.

09 aprile 2014

Donne che odiano il calcio: perchè perchè la domenica ti lascia sempre sola


Tacchi e Tacchetti

Donne che odiano il calcio ma vorrebbero imparare ad apprezzarlo?

Bene, questa è la rubrica che fa per voi. Tutte le settimane Pinkroma e tacco12cm.

http://pinkroma.it/blogger/perche-la-domenica-mi-lasci-sempre-sola-lezioni-di-calcio-per-donne-che-odiano-il-pallone/

08 aprile 2014

Kurt Cobain: il cantante dei Nirvana diventa il fumetto Nevermind

Kurt Cobain, a venti anni dalla sua morte, torna in vita grazie a Nevermind il fumetto di Tono Pettinato

Kurt Cobain cantante dei Nirvana


Kurt Cobain, il leader dei Nirvana, moriva 20 anni fa: il 5 Aprile 1994.

Il corpo del cantante, suicidatosi con un fucile a pompa, è stato ritrovato l'8 Aprile.

A distanza di 20 anni Tuono Pettinato per Rizzoli Lizard ha realizzato un fumetto dedicato alla vita del chitarrista dal titolo: Nevermind, come il secondo album registrato dai Nirvana.

Nevermind, il fumetto, racconta la vita di Kurt Cobain prima della depressione, prima dei suoi eccessi e dei rapporti di dipendeza dalle droghe.

A trascinarci nel mondo del cantante, divenuto idolo di molti ragazzi e icona della musica degli anni '90, è Boddah l'amico immaginario che Kurt ha da quando è bambino e a cui indirizzerà la sua lettera di addio dalla vita. 
Kurt Cobain fumetto in Nevermind di Tuono Pettinato

Una storia a disegni, con la prefazione di Davide Toffolo, che mette in luce la passione di Kurt Cobain per la musica sin da quando era bambino. Il biondo cantante dei Nirvana ha avuto un'adolescenza difficile, fatta di tanti traslochi, poche amicizie, molte incomprensioni con i genitori e con i suoi coetanei. 

Un emarginato che per sopravvivere diventa ribelle

Un debole agli occhi di un mondo che l' ha trasformato da bambino allegro e iperattivo, in un uomo depresso e autolesionista. 
La personalità sensibile di Cobain ha trovato sollievo e uno scopo di vita solo nella musica punk.

La matita di Tuono Pettinato racconta per 96 pagine una storia vera, triste e divertente insieme.
A tratti la trasforma in favola, a tratti in incubo. Lo fa con delicatezza nelle parole e nel tratto. 
Sicuramente con un potere educativo forte e un'emozione altrettanto potente. 

Un libro per tutti coloro che amano la musica,i fumetti e le storie. Insomma un fumetto per tutti perchè la musica è universale e chi la produce è immortale

Se solo Kurt Cobain lo avesse capito forse oggi sarebbe ancora qui, forse lo è ancora.

Il libro sarà in vendita dal 9 Aprile, se però avete voglia di curiosare sin da ora potete trovare le tavole dei disegni in esposizione alla Feltrinelli della Galleria Colonna di Roma fino al 24 Aprile. 

Ecco il video dei Nirvana : Smells Like Teen Spirit
Hello, Hello, Hello how low?



02 aprile 2014

Maria Pia Ammirati parla del suo libro "La Danza del Mondo" e della forza delle donne


Ho avuto il piacere d'incontrare, per PinkRoma, Maria Pia Ammirati e discutere con lei del suo ultimo romanzo "La Danza del Mondo". 

Riporto qui di seguito il link dove troverete l'articolo: 

e il video in cui la scrittrice ci spiega perchè leggere il suo romanzo: 

                                     

01 aprile 2014

Francesco Pannofino alla prima de Il Pretore un selfie con Tacco12 cm


Francesco Pannofino e Tacco12 cm Selfie!

Oggi all'anteprima de Il Pretore, film di Giulio Base tratto dal romanzo di Paolo Chiara...indovinate chi ho trovato??? Ma il Pretore Francesco Pannofino ovviamente :-) che si è fatto un selfie con Tacco12 cm! 



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