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18 gennaio 2013

E' quasi Magia

Domenica sera si torna allo stadio. E' più di un mese che non accade. L'ultima volta è stato bellissimo, prima di Natale, un Roma - Milan che dichiarava ai tifosi giallorossi intenti bellici (metaforicamente intendo) per il 2013. Intenti disattesi subito con due sconfitte in campionato che tutto provocano, tranne la voglia di andare allo stadio. Poi, capita la Magia. Nello Sport e in Amore, capita spesso. Quando meno te l'aspetti assisti ad una partita che scombussola tutto. E' come se un maghetto alla Harry Potter (noto tifoso romanista) tira fuori la sua bacchetta e inizia a compiere qualche incantesimo. 
Fiorentina - Roma di Coppa Italia era una partita a mio parere fondamentale. Averla vinta con la formazione rimaneggiata è un chiaro segno.
Quando i Viola hanno preso il terzo legno della partita, Mirko ha commentato (contro ogni scaramanzia) con un:
"E' girato il vento". 
A parte che oggi di vento ce n'è 'na cifra...quando ho sentito le sue parole mi è venuto un brivido. Eccola là questi mo' segnano, ho pensato. Invece non è accaduto. Destro, l'indisponente, quello che durante il match mi ha fatto twittare: Datemi una punta che il Tacco già ce l'ho già...lui con il ciuffo alla Lowel di Giorgie, uno dei cartoni animati anni '80 più visti di sempre, è riuscito a fare un gol!
La Magia. Oggi su internet ho scoperto che vendono delle bacchette magiche. Vi rendete conto? Due ragazze in società hanno deciso di rimanere nel mondo della fantasia e di creare articoli legati ai sogni. Si può comprare una stella sul petto prima di dover giocare una semifinale insidiosa contro l'Inter e un'eventuale finale odiosa contro Juve (o peggio mi sento la Lazie?) Gliel'ho scritto ma ancora non mi hanno risposto.
Sono diventata debole di cuore io, oppure anche voi a un certo punto della partita vi siete sentiti esausti? Più che il cuore, in realtà, il problema era lo stress. Per buona parte dell'inizio del secondo tempo ho cercato di distrarmi dedicandomi a un'attività piuttosto malsana...Ruzzle. Questo giochino maledetto con le parole che t' ipnotizza come una canna, è stato un modo per deconcentrarmi da una partita, senz'altro avvincente, di sicuro commentata e arbitrata in modo imbarazzante. 
Solo con la Roma vedo certe cose e non lo dico per vittimismo. Lo dico davvero. Come se Destro non fosse sufficiente, insieme a molti altri, a farmi innervosire. Inutile tornare sulle chiacchiere ormai vecchie di due giorni. Dopo Ruzzle sono passata alla camomilla e alla fine, con Mirko stranamente nervoso, ho dovuto cedere all'agitazione. 
Mia sorella, romanista dentro nel suo profondo ma poco fuori, decide di chiamarmi durante il secondo tempo: "Che stai facendo?" mi dice....
Che sto facendo??? Quando le mie sorelle non sanno che gioca la Roma divento una bestia. Com'è possibile che io sto passando i novanta minuti più combattuti della settimana e loro no??? 
L'altra domenica mia sorella piccola era andata a Villa Stuart da mia mamma che si era appena operata. Poco prima della partita mi chiama : 
"Che sei allo stadio?" 
Le dico di no e lei : 
"Allora chi gioca??? Qui arrivano i cori?" 
Mi è venuto da ridere, in questo l'ho riconosciuta romanista. Non sarà tifosa ma almeno ignora del tutto che esiste un'altra squadra nella nostra città, nonostante il fidanzato sia laziale. Capitolo sorelle chiuso direi di tornare al finale di Roma - Fiorentina, perché il finale ha tirato fuori la Roma che mi piace. 
Ho visto la voglia di vincere, la rabbia giusta, la grinta, che non vedevo da temp. Questo non toglie il fatto che avrei ucciso Taddei per un fallo da idiota che gli è valso, giustamente, il rosso e avrei  picchiato pesantemente Aquilani, che da buon ex romanista stava facendo la partita dell'anno...in effetti lo era. 
Alla fine, dopo tanti, troppi minuti, che spero non ci peseranno sulle gambe domenica sera, dal campo è uscito lui. Ecco l'altra magia. Lui, sporco, sudato, con un gol annullato che mi aveva fatto esultare quasi alla sua maniera con una vena in procinto di scoppiare sul collo. Daniele, il mio Capitano, che bacia la maglia. 
Sarò romantica, forse perché sono donna, ma se il mio Capitano bacia la maglia non temo nulla... nemmeno Zeman che schiera una difesa a tre. Ho capito che il n.15 è fondamentale, qualora mi fosse rimasto qualche dubbio, per questa squadra mentre su Destro preferisco non esprimermi. Spero solo che il gol lo abbia sbloccato, anche se tutti quelli mancanti continuano ad andarmi di traverso. 
Domenica dovrò essere uguale. Dopo due sconfitte abbiamo bisogno di vincere... e vediamo se il vento è cambiato...

PostScriptuMscommesse: Il Napoli ha ripreso due punti in classifica, mi sembra un bene visto che così la Lazie è scesa al terzo posto...vuoi vedere che il mio amico che dice che lui sa...che lo scudetto lo vince il Napoli ha ragione???

PostScriptumCellino: Volevo tranquillizzare il presidente Cellino. La partita contro il Cagliari del 1 Febbraio è stata spostata per colpa mia al giorno 27 Febbraio. Infatti il nuovo programma ZETA andrà in onda di venerdì sera alle 22.20. Se però per protesta volesse non far presentare la squadra, sono certa che in molti capiremmo...parola di Tacco12  

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