TinyDropdown Menu

13 aprile 2012

Sognando Totti...


Ho visto una Curva, sgretolarsi quando lui ha aperto le braccia.
Altro che Maometto alla montagna! Totti sotto la SuD è puro misticismo.
Quella immagine è la sintesi di una religione che si basa su: amore, stima, fiducia.
Questa è la Roma. E ci tengo a dirlo proprio oggi, dopo una stagione difficile per i giallorossi, e dopo la sofferta decisione (sostenuta da Mirko che non ha dubitato un’istante)  di andare allo stadio mercoledì sera, spinta proprio da quell'amore che a volte si appanna colpa dei risultati e degli allenatori.  
Ci tengo a dire grazie, al Mio Capitano, perchè vederlo lì mi ha ricordato perchè io ero lì. Emozionante. I ventimila tifosi si sarebbero gettati ai suoi piedi, se solo avessero potuto. Una gioia così grande era tempo che non la provavo. Vedere segnare Francesco, dopo mesi, e Osvaldo prima, per me è significata essere la partita perfetta.
Arrivare a quota 50 è stato un passo da PinUp, un colpo d'anca da vera Prima Donna del reso la Roma è una prima donna. Questo però è già passato e lo sguardo ora va al futuro: la Fiorentina domenica sera.
"Se si vince contro i viola, si vince anche la settimana successiva" così ha parlato Maurizio, il mio amico dell' RVM, oggi pomeriggio.
Una Fiorentina che contro la Roma, in casa, ha vinto solo 13 volte su 73 l'ultima delle quali risale al 1991 - 1992 con gol di Dunga e di Gabriel Omar Batistuta. A questo nome ancora sento una scarica elettrica sulla pelle.
L'argentino con la mitraglia che ci ha regalato lo scudetto. 20 anni dopo l'argentino con la mitraglia c'è ancora. Si chiama Osvaldo e ce l'abbiamo noi. A tal proposito l’As Roma ha smentito l’account del nostro Deep su Twitter e Facebook. Quindi giallorosse innamorate non se vi ha invitato a cena fuori sappiate che non è lui!
Considerando la partita di andata (come dimenticare la disfatta di Firenze terminata per mancanza di giocatori?) a questo punto, qualche cartuccia da sparare per una vendetta importante mi auguro sia stata conservata, proprio come una bottiglia di vino.
Più invecchia, più diventa pregiato e buono. Dunque che la voglia di riscatto abbia portato alla preparazione del delitto perfetto.  Sarà una partita difficile, sia per la classifica dei Viola che vorranno vincere a tutti i costi, che per quella della Roma, che non può permettersi altri passi falsi.
Che siano i giorni dalla Resurrezione alla Liberazione, quelli della nostra Rivoluzione...di Primavera? Non a caso da domenica 15 al 25 i giorni saranno 10 proprio come il numero del Capitano. Già il Capitano, quello che alcuni si ostinano a definire mai decisivo, di una certa età ed pronto al ritiro...proprio quello che sotto la Sud, mercoledì sera, ha insaccato una palla che valeva la vittoria. Peccato non l'abbia visto Sandro, che allo stadio non c'era.
Lui che ogni anno scommette con me che il Capitano è finito e quando Totti segna è sistematicamente assente sugli spalti.
L'appello che ci rimanga anche questa domenica, è già stato diffuso ampiamente, oggi su stampa e ora in radio. Lo farà, è anti Totti ma è uno scaramantico per fortuna. 
La scaramanzia è propria dei tifosi, così vi farà piacere sapere che Domenica berrò il mio caffè gusto Roma prima di dirigermi allo Stadio, dove il ritmo della Roma è stato definito da Champions. Un bel 2.06 di media punti dietro solo a Juventus e al Milan.
Fa riflettere. Spero fermamente che la pozione di Mister Enrique non trasformi la Roma di nuovo da Dott. Jekyll in Mister Hyde...l'ultima versione ci andava bene e ci andava bene anche vedere Luis saltare dalla gioia a bordo campo...parola di Tacco12. 


PsLazieScommesse: Mauri e Brocchi dicono ai tifosi di stare tranquilli. A Roma sappiamo la fine che ha fatto Tranquillo, quindi fossi in loro, non lo sarei troppo.

Ps.Guru: Lui dice che "con questi giocatori non ci si capisce niente ma se gioca il Capitano, ci si capisce di più…" a buon intenditore poche parole.

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...