TinyDropdown Menu

16 aprile 2012

Un sorriso è per sempre

Sono a disagio nel scrivere oggi un Tacco12 sul calcio.
Qualsiasi parola io possa imprimere digitando sui tasti, corre il rischio di diventare banale e soprattutto "retorica".
Odio la retorica.
Odio il qualunquismo. 
Odio tutte le chiacchiere intorno alla morte di un ragazzo, indiscutibilmente, sfortunato. Vorrei solo dare la forza ad Anna, perchè sarà sopraffatta dalla responsabilità e dal dolore. La Forza, quella di StarWars, quella che muove tutto. Bisognerebbe averne una scorta, nei momenti di stanchezza e dolore. Bisognerebbe crederci, come insegna il maestro Jedi Yoda a Luke Skywalker. E' tempo che non ci crede più nessuno. Ci vuole pazienza e bisogna essere pronti altrimenti si finisce di passare dall'altra parte, quella del Male.
Si può salvare il mondo con la forza. Il difficile è tenere gli occhi aperti e concentrati. Ci vuole determinazione per guardare oltre. Si deve superare la morte, che circonda ogni istante della nostra vita. Possibile che per gli adulti, me inclusa, sia così complicato prendere aria? La vita è unica e i soldi sono importanti ma può questa crisi essere motivo di tanti suicidi? L'ultimo in queste ore, l'ennesimo. Mi rifiuto.
PierMario è morto sul campo e il Campionato di calcio si è fermato. Vi sembra una decisione giusta? Perchè è successo nessuno se lo sta domandando? Una decisione del genere non è mai stata presa. Tre anni fa con il terremoto dell'Aquila sono state spezzate molte vite ma nessuno si è fermato.
Il mondo rotondo del pallone ha preso decisioni del genere di fronte alla morte di Vincenzo Spagnolo e del poliziotto Raciti. Gabriele Sandri non ha subito lo stesso trattamento. Era un morto che valeva di meno? Il lutto al braccio è stato sufficiente per lui. E' palese che manchi un criterio decisionale per questi eventi. C'è chi dice: meno male che per una volta il calcio ha dato la precedenza a questioni più importanti. Chi sostiene: era sufficiente il lutto al braccio.
Ognuno credo sia libero di esprimere le proprie idee. Non esistono leggi certe d'applicare alla vita. La vita non è una scienza esatta ma è opinabile ed è per questo che è meravigliosa.
Ieri pioveva, forse la pioggia è la testimonianza più grande che abbiamo, della tristezza. E' come se qualcuno piangesse. E' come se si volesse pulire questo Pianeta. E a volerlo non siamo noi ma la Natura.
Dovevo andare allo Stadio invece ho trascorso la giornata con l'uomo che amo. Abbiamo fatto una bella passeggiata, comprato una bouganville rossa e guardato Guerre Stellari con il dolby surround. Penso che la Roma non giocherà e non mi dispiace più di tanto. Poggio la testa sul petto di Mirko. Ci guardiamo e sorridiamo. Un sorriso è per sempre.
Mi ritengo felice e fortunata. Prendiamo il lato bello della nostra vita, c'è sempre! E lasciamo che sia. E' guardando il film di Lucas che ho pensato che la lotta tra il Bene e il Male è sempre in agguato. Basta così poco ad indurci a cambiare la rotta.
Sabato un ragazzo, con una sorte infame, ha finito la sua vita correndo su un campo. E mentre tutti si sbrigavano a scrivere editoriali, a prendere i pezzetti della sua vita sfortunata, le uniche parole belle e vere sono state queste:
"Era bellissimo" ha detto la sua Anna "Sembrava sorridesse". Nessun dolore, nessuna sfortuna. Piermario era bellissimo e sorrideva. Impariamo la lezione, sorridiamo anche noi, di più...Parola di Tacco12.

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...