THE OTHER SIDE OF THE INK, QUANTO IL TATTOO E’ DONNA
di Chiara Maria Gargioli
L’inchiostro chiama e 50 tatuatrici
rispondono. Nel giorno della festa della donna, l’Ergife Palace Hotel di Roma
apre le porte della sala Pantheon per accogliere la I edizione di The Other Side Of The Ink la convention del tatuaggio tutta al
femminile.
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgoBBNfQag2VbSpqklTyMU-psZlfnRJh3U-JcT4lWczIpqX8IdmGcvGflcjA7KjXnASzVpl6MGZCgF-jPxeMlzqPMjJf9wNFL951xbff97gxN_8zY1Setym85yxN7Kp0MD5gcBctbudNcid/s320/Viola1.jpg)
Tanti i nomi importanti saranno
presenti: dalle italiane Catia Zambon del Sunskin Tattoo Art di
Sabaudia, Vale Lovette di Vertigo Tattoo, Tania Dmitrochenko , Viola Von
Hell del The Ten Bells di Roma alle straniere come Jes Ashby di White rabbit Tattoo da New York,
Justine Hefel dall’Australia e tante altre ancora.
Chi al fascino del tattoo proprio
non riesce a cedere, può stare tranquillo perché troverà il modo di divertirsi lo
stesso grazie ai numerosi
spettacoli artistici e musicali che si susseguiranno sul palco. Potrà tifare
durante le premiazioni dei migliori lavori eseguiti durante la convention o
assistere ai sensuali Burlesque di Sophie D'Ishtar e B B La Bouche. Ammirare a bocca aperta
le esibizioni di Pole Dance con Sara Brilli e scatenarsi con i balli e le
lezioni di Swing . Se ancora non vi sentite soddisfatti sappiate che ci saranno
anche concerti live con le Desperate blues, le Top Hat Sisters e Ladivette. Insomma
una miscela esplosiva di arte, musica e ballo che vede protagoniste la
creatività e il corpo. E poiché di arte si parla non si può prescindere dalla
rappresentazione delle opere d’arte stesse, in questo caso non solo sulla pelle
ma anche allestite in una serie di mostre.
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjWid5_GE3Fz-qCwyvOC0K5ytZqfPbItfQMfqxhVSRF26nU7oEBv16vbTnR16uNRaKLOaZtgS71t2vEr2CFcOR-6rBQTr8JOcbYGiOAsbJeUQnqmUg2_GgfK8QW9KcauYWZo3FywoK6UfJY/s320/AdrianoFamily+009.jpg)
La seconda
è Plurale
Femminile a cura di Francesco Petrosino ed Elena Di Legge di Studioventuno.
Questa volta il tema
è il mondo della donna artista. Le opere esposte saranno 21 proprio come le
donne che le hanno realizzate in uno stile vario ma vicino al genere Low Brow e
Pop surrealista. Tutte professioniste
che vantano istallazioni in gallerie nazionali e internazionali.
La
terza rassegna è Vis dearum (la
forza delle dee) curata
da Viola Von Hell e Ilaria Beltramme che hanno coinvolto 18
fra le più note tatuatrici della scena mondiale, chiedendo loro di raccontarsi su
tela o su carta. Oltre al rumore delle macchinette dunque anche colpi di
pennello, inchiostro e china per interpretare la forza della loro dea
protettrice. Dalla mostra verrà pubblicato anche un catalogo la cui
introduzione è stata affidata alle parole di Loretta Leu, Grande Madre del
tatuaggio mondiale. The Other Side Of
The InK è una mostra femmina: affascinante, ricca, sensuale, unica.
Figoooo ci vado sicuro! :-)
RispondiEliminache dici mi potrò tatuare oppure c'è bisogno di un appuntamento???
RispondiEliminagrazie
Flavia
Figo! sono andata e mi sono fatta tatuare una frase sul braccio,
RispondiEliminasono stata troppo felice adesso aspetto con ansia la fiera di Maggio.