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05 gennaio 2012

S.o.S. Cercasi amore disperatamente

Sono appena arrivata in redazione.
Il mio pensiero è stato finora quello che fuori sono iniziati i saldi e io non ho un euro anche se un giretto per negozi vorrei proprio avere il tempo di farlo. Per il gusto di guardare e farmi una passeggiata al sole invece sarò a lavoro tutto il giorno, quindi mi sono concessa un  caffè e ho aperto i quotidiani.
Roma violenta: uccisi padre e figlioletta.
Lo stomaco si è ritirato come un'ostrica viva al tocco di una goccia di limone. Il dolore è aumentato quando si è aggiunto un particolare: la bimba è stata colpita alla testa. Ho iniziato a domandarmi come due maledetti possano girare indisturbati con un peso del genere sulla coscienza: uccidere un bambino.
Nella testa la mia morale si è resa impertinente e le mie certezze hanno vacillato come ogni volta davanti a quelli, che per me, sono i grandi misteri della mente umana. La Pena di Morte, tanto dibattuta per motivi di democraticità, chi non la vorrebbe applicata all'istante per chi fa male o uccide un bambino?
Lo stomaco continua a contorcersi e le lacrime salgono agli occhi quando di seguito un'altra notizia mi capita davanti. Due genitori italiani rifiutano il loro bimbo perchè affetto da nanismo. Il piccolo è nato ieri e forse, se i genitori non svolgeranno un riconoscimento tardivo entro 10 giorni, finirà in una casa famiglia.
Non ho ancora avuto il privilegio e la fortuna di diventare mamma e non posso ergermi a giudice di una vicenda così difficile. Immagino la fatica di compiere una scelta di questo tipo ma è un bambino...il loro bambino. Si amano solo i bimbi belli e sani? E' così che gira questo mondo. Non è forse frutto del loro amore anche se tra qualche tempo non crescerà più di altezza???
Ho conosciuto, una volta, una donna che ha adottato un bambino di pochi mesi. Un bimbo peruviano. Solo con il passare del tempo ha scoperto che aveva una malattia molto più grave del nanismo: era cieco e non parlava. Aveva attacchi epilettici e non ha mai pronunciato la parola mamma. Lei, che non era la mamma naturale, l'ha amato anche così. E' stata sveglia la notte, lo ha pulito e si è presa cura di lei anche se quel bambino non è stato capace di dirle grazie.  
E' stata più brava della donna che ha rifiutato il sangue del suo sangue? E' difficile dare un giudizio ma rifletterci su è un dovere di ciascuno.
Ieri è stato inaugurato a Roma il cimitero per i feti "i bambini mai nati", si deve arrivare a pensare che loro siano più fortunati di quelli venuti al mondo?
La mia giornata sarà triste perchè, qualunque risposta si voglia dare ai quesiti che vi ho posto, un dato è inopinabile: siamo tutti orfani di un sentimento chiamato AMORE. Chissà che non lo si trovi in saldo.

7 commenti:

  1. Se è vero -come è vero- che non si possono giudicare situazioni orribili come quelle che hai descritto (pur avendo le nostre spontanee reazioni quando veniamo a conoscenza di fatti di questo tipo) è certamente vero che l'aria della vita, questo AMORE che cerchiamo sempre e che agognamo dal momento in cui nasciamo, è quanto di più potente ci sia al mondo.
    Orfani sono quelli che hanno sparato, quelli che non ce la fanno ad affrontare una terribile difficoltà.
    Noi siamo i fortunati che possono inorridire perché l'Amore lo conosciamo e, grazie a ciò, manteniamo luce nella nostra vita.
    E la scambiamo con quella di chi abbiamo (più o meno)accanto.
    Per fortuna....

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  2. ...sai chi ti sta scrivendo,no?hehehe...
    ti ho ritrovata cara vecchia amica mia e questo articolo per me è stato più che una risorsa d'informazioni, è stata una vera illuminazione!!
    La barbarie che ormai ci circonda è impressionante....e la paura di soffrire ancora di più.
    Giudicare questi genitori è molto facile, ma credimi, trovarsi di fronte ad una problematica così profonda e un futuro così pieno di prevedibili sofferenze li ha fatti scappare:
    non è che non vogliono, NON POSSONO.
    Noi abbiamo saputo che mio fratello era down solo dopo la nascita.
    Quello che non hanno detto a mia madre!!
    I medici poi spesso, anche loro per paura(di denuncie generalmente-se non di evitare qualsiasi responsabilità)ti terrorizzano!
    SAREBBE STATA LA NOSTRA MORTE.
    LA MORTE DELLA NOSTRA FAMIGLIA.
    E invece... E'STATO LA NOSTRA VITA!
    La nostra resurrezione come famiglia e anche individualmente.
    Non ti nascondo...(e sto per farti una vera confidenza visto che sarai la prima a saperlo visto che mio marito non lo saprà prima di domani mattina)ma poichè è stato il tuo articolo a farmi venire a conoscenza di tutto ciò te lo confesso in tutta onestà:
    desidererei adottare io questo bambino.
    E poi avrebbe già tre fratellini oltre a due genitori!
    Il futuro non mi terrorizza: io ho visto che non sono sola e che Dio provvede. Seriamente e concretamente.
    E al solo pensiero che questo bambino cresca senza genitori sballottato da una parte all'altra..come già tanti vivono...mi si stringe il cuore!non riesco neanche a pensarlo...
    Anzi se hai modo di avere un contatto, un numero di telefono, per sapere come proseguono le cose, e in caso farsi avanti, fammelo sapere,ok?
    E ti dico un'altra cosa per cui ti ringrazio di aver scritto questa pagina:
    ora so dove posso andare a seppellire la nostra figlioletta che abbiamo perso.
    Hanno fatto una cosa bellissima!!
    Grazie Roma, ancora una volta.

    E grazie a te

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  3. Debora, amica mia...
    tu sei una persona speciale. Leggo con affetto, e soprattutto ammirazione, le parole che mi hai lasciato scritte. Oggi sono stata in viaggio ma ti prometto che domani m'informerò e ti farò sapere. Abbraccio te e la tua famiglia.

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  4. E' stato adottato!!!!!!!
    Oggi è stata data la notizia che il bimbo è stato adottato da una famiglia.
    E'una bellissima notizia...
    e concordo con la giornalista del Corriere della Sera che anche il fatto che la mamma abbia cmq voluto darlo alla luce, e non lo abbia ucciso è un dato significante.
    E' vero...verissimo.
    Ora potrà vivere!
    Cara amica mia, grazie al cielo esistono ancora le buone notizie.
    Un bacio grandissimo anche alla tua famiglia, a presto!

    ps:TORNO A VIVERE A ROMA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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  5. Ps2: forza Romaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!

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  6. Si, ho letto oggi su il Messaggero che molte famiglie si sono attivate per chiedere l'adozione del bimbo.
    C'è più Amore di quello che scrivono, per fortuna! Il vicesindaco è rimasta colpita dal grande numero di e.mail ricevute soprattutto da famiglie già con figli. Troverà una mamma e un papà che avranno scelto di amarlo anche se non sarà un bimbo sano. Questo forse mettere un po' di pace anche nell'animo di quei genitori che non se la sono sentita. Non condanniamoli, c'è più amore a volte nella rinuncia che in un accettazione obbligata. Tutto sommato lasciando il loro bimbo gli hanno permesso di trovare una nuova vita. Ora bisognerà vedere come procedere la spinosa via burocratica dell'adozione. Incrociamo le dita e speriamo bene. Ti abbraccio.

    ps.finalmente ritorni a casa! bene così potrò conoscere la tua famiglia! si!
    ps.2: sempre forza MaGGica Roma!:-)

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